mercoledì, agosto 10, 2005

 

Pista ciclabile a sottomarina...e i parcheggi?

Grande, grandissima idea quella di creare un'inutile e pericolosa pista ciclabile sul lungomare di Sottomarina, bravi.

Ora per trovare parcheggio macchine, moto e bici devono andare in altre località turistiche.
Io vorrei tanto sapere chi, chi ha mai chiesto una pista ciclabile, chiiiiii? Vi prego, se leggete questo post ed avete qualche info fatemelo sapere.

Che amministrazione pietosa!

 

Isola pedonale fino all'una di notte...utile

Ma chi vuoi che passeggi a mezzanotte e mezza il 10 settembre?

 

Lavori in corso...no ovunque!

Sembra di essere sulla Salerno-Reggio Calabria.
In ogni dove cantieri, semafori per alternare i sensi di marcia delle auto, disagi, code e tanti cafoni.
Si cafoni a go go, come si usa dire dalle nostre parti, perchè non bastano gli innumerevoli blocchi dovuti ai lavori in corso, vi si aggiungono anche i grandissimi cretidioti che parcheggiano pacificamente le loro auto del ca##o proprio in mezzo alla strada; riassumiamo portando un piccolo esempio:

Si stanno allargando, con dei lavori che si stanno prostrando da parecchi mesi, le vie di transito che si affacciano sul canal Lombardo e San Domenico. Per far questo si sta chiudendo, parallelamente all'avanzamento dei lavori, metà della carreggiata, costringendo gli automobilisti ad estenuanti code a semafori provvisori, ma questo non basta! E no! Perchè il chioggiotto è furbo e non lo freghi facilmente.
Cosa succede su tratto di strada appena allargato? Ovvio, la gente sta iniziando a percheggiarvisi con tutta la tranquillità, spensieratezza e convinzione tipica dei celebrolesi; riducendo così del 60% lo spazzio riservato al transito.
Morale della favola: prima la carreggiata era larga circa 8 metri che si riducevano a 6 a causa di qualcuno che parcheggiava sul lato marciapiede, occupando con due ruote la strada. Ora invece la strada è larga 10 metri che si riducono a 8 per il motivo precedente ma che diventano poi 5 per le auto parcheggiate dal lato opposto al marciapiede...non dimentichiamo i semafori, quelli ci sono ancora.
E i vigili? Beh! se ne stanno vigili (da questo il loro nome [Ndr]) in piazza, mentre tra spinose chiaccherate, spericolate partite a briscola, impavidi e ligi al dovere, onorano il lungo braccio della legge controllando sempre le stesse macchine con gli stessi permessi al transito, per poi brindare alle loro gesta leggendarie ed inenarrabili con i robusti, spionistici, diplomatici ma soprattutto copiosi spriz all'aperol de bar Roma.

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